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Come era prevedibile, a causa dell'Emergenza da Corona Virus che ha colpito il nostro paese,è uscito il Decreto DL-n.18 del 17 Marzo 2020 e anche gli enti impositori hanno dovuto adattarsi all'Emergenza. Infatti dal 08 Marzo al 31 Maggio sono sospese ogni attività di liquidazione, controllo, accertamento, riscossione e contenzioso da parte degli uffici degli enti impositori. Non sono sospese le udienze del processo tributario e non sono sospesi gli avvisi bonari.  Oltre a queste non sono sospese le attività di intelligence: indagini bancarie, accesso all'anagrafe tributaria, accesso ai dati dei comuni, delle regioni e delle provincie da parte degli organi di controllo. Quindi, le cartelle esattoriali, gli avvisi di accertamento, sono sospese dal 08 Marzo al 31 Maggio. Purtroppo, nonostante questo decreto, l'Agenzia Entrate Riscossione continua a mandare avvisi di accertamento, atti esecutivi e pignoramenti dei conti correnti. Ma,  ATTENZIONE: tutto   quello

Video di Francesco Amodeo. La Matrix Europea. La B.C.E crea denaro dal nulla. Dal 1971 non esiste più il corrispettivo in oro per la creazione di denaro da parte delle banche centrali. Se la B.C.E. ha dichiarato per voce di Mario Draghi che ci sono risorse illimitate di moneta, e che potrebbe far fronte a qualsiasi emergenza, cosa giustifica allora il fatto che oggi non intervenga immettendo liquidità che non diventi debito per gli stati, per far fronte all'Emergenza? Da quando è nato l'euro fino ad oggi, con la dichiarazione di Pandemia mondiale causata dal Corona Virus, le Emergenze di cui si è fatta carico la B.C.E. sono state solo di tipo bancario e finanziario; comunque Emergenze economiche degli stati. Alle Emergenze finanziarie la B.C.E. poteva far fronte immediatamente, perché per statuto può prestare alle banche. Per gli aiuti agli stati e all'economia si è invece dotata dello spauracchio dell'inflazione per giustificare il fatto che non stampasse l