A partire da Gennaio 2020, lo stato inizierà a risparmiare anche per quanto riguarda l'invio delle cartelle esattoriali che non arriveranno più tramite raccomandata, ma via mail. Questo vale anche per le ingiunzioni di pagamenti Inps, multe, ecc. Tutto questo cambierà radicalmente le abitudini degli italiani. Dal prossimo anno infatti ogni cittadino potrà collegarsi a una nuova piattaforma della società PagoPa, dove avrà accesso al proprio "cassetto" per poter verificare la presenza di atti in giacenza.
Ma come funzionerà questa notifica digitale?
Con questo sistema il contribuente verrà avvisato sia con un sms sia via email per la presenza di atti in giacenza da ritirare entro una certa data senza il'obbligo di avere una Pec se non ha partita Iva. In questo modo si eviterà lunghe file in posta e alla casa comunale per ritirare la documentazione in giacenza.
Tutto questo porterà al superamento di tutti quei difetti legati alla notifica che spesso vengono usati per contenziosi lunghi ed estenuanti, perché in questo modo al mittente basterà come prova l'avvenuto accesso alla comunicazione anche se questa non viene letta. Per la tutela dei diritti dei destinatari, la notifica scatterà ogni due mesi, di modo che chi non consulta con frequenza la piattaforma avrà modo di vederla.
Per Maggiori Informazioni Contattami al: 3922150577 Roberto Carioni
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